The Spirit di Frank Miller si ritaglia uno spazio tutto suo, quello della graphic novel cinematografata. È un esperimento che richiama nello stile, pienamente, Sin City dove peraltro Miller stesso ha lavorato. La storia raccontata, è di un poliziotto nella città di CITY che si prefisserà di combattere il crimine e sconfiggere il perfido OCTOPUS(Samuel Jackson), ma sfortunatamente morirà. La sua vendetta però non si placherà e ritornerà in forma di spirito per distruggere i cattivi. Originale per il suo simbolismo. Si fa forte di un astrattismo che rasetta la comicità, a volte voluta, a volte no. Un fumetto che richiama il "poliziottesco" e l'"hard-boiled", ma che trasportato sulla pellicola non convince più di tanto. Bellissime ed accattivanti, le sexy girl Scarlett Johansson ed Eva Mendes(che svelerà con tutta disinvoltura il suo apparato posteriore, facendo emozionare il pubblico maschile). Un esercizio per Miller di fantasia ed amore per le storie vintage,

Un felice Natale dalla piccola redazione di Penna Rossa a tutti i naviganti. Voglio solo spendere due parole, senza essere prolisso. La prima è a favore di tutte le famiglie italiane che sono affrante da questa "crisi", e stracciate da una nuova recessione; quelle famiglie che sono tristi e i loro figli non riescono a trovare una dimensione sul loro futuro. Per questo voglio fare un augurio affettuoso a coloro che stanno soffrendo e sono preoccupati per quello che verrà. Dico alle famiglie di trascorrere un Buon Natale, non dettato dal consumismo, ma dalla felicità interiore. Se vi trovate magari davanti al semaforo e vi bussa al vostro finestrino un povero Cristo,che vuole vendervi un pacco di fazzoletti, comperateli e magari fategli pure gli auguri. Che sia vissuto bene e nel segno dell'amicizia. La seconda è a tutti i lettori di questo blog, un augurio di un felice Natale e che possiate continuare a leggere questa "frittata di parole", se volete, magari, aggi

PRIMA DI TUTTO AIUTIAMO IL POPOLO L'economia si sta stagnando, c'è più disoccupazione e servono delle riforme serie per risanare la situazione in cui ci troviamo. In due parole possiamo dire che siamo in "CRISI". Nel 2008 si è registrata una diminuzione dei consumi privati, un calo degli investimenti e delle esportazioni. Per il 2009 ci si prospetta più disoccupazione e un rischio più elevato per le fascie deboli, quelle insomma con il reddito più basso; inoltre saranno svantaggiati coloro che avranno minore specializzazione professionale. Dobbiamo trovare la strada per uscire o quanto meno per affrontare questa crisi economica, che ha delle forti ripercussioni sulla società. Che ne sarà di noi, è il caso di dire; della categoria degli studenti, quelli che oggi stanno studiando con la paura che un domani non gli servirà a niente; quelli che hanno ancora la nebbia davanti agli occhi e non riescono a vedere le loro prospettive future. Si è vero c'è la tecnologia: i

Clint Eastwood colpisce ancora una volta con un bellissimo e struggente film: Changeling. Fiero degli inizi della sua carriera, Clint non delude, facendo omaggi al maestro Sergio Leone. La grandezza della fotografia, ma soprattutto l'interpretazione di Angelina Jolie ne fanno un film dall'intesità forte. Il tema affrontato è ancora quello della violenza sui bambini già visto in Mystic River nel 2003. Ed è proprio la storia che cerca di farci riflettere sulla battaglia di una madre che continua fino alla fine per ritrovare il proprio bambino. Non mancheranno i colpi di scena, che manterranno lo spettatore concentrato nelle 2 ore e mezza e più che sono poco percepibili. Quanto ad altri temi trattati, possiamo individuare l'aspetto di una ragnatela di corruzioni e favoritismi nella politica e nella polizia americana di Los Angeles degli anni trenta. Ispiratosi ad una storia vera, Eastwood ci offre una visione oggettiva di quel fatto, facendocelo vivere in prima persona e porta