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Visualizzazione dei post da aprile, 2014

The Amazing Spiderman 2: il potere di Electro

di Marc Webb con Andrew Garfield, Emma Stone, Jamie Foxx Essere l’uomo ragno significa avere delle responsabilità: proteggere la città dal crimine, dalle lobby che esercitano occultamente il potere. In questo secondo capitolo Peter Parker sembra più cupo, introspettivo e cerca costantemente di mettere in salvo la bella Gwen Stacy; la quale però è, da un lato follemente innamorata di Parker e dall'altro divisa dalla decisione di andare a studiare a Oxford, e quindi lasciare New York. A rompere la “complessità” (melensa) di questa love story , è Electro, un Jamie Foxx trasformato, prima ingegnere elettronico che la Oscorp ha emarginato nei bassifondi della società e, che in seguito a un incidente, diventerà poi una massa blu fluida di energia elettrica capace di assorbire l’intera illuminazione di Manhattan. Al villain Foxx si aggiungerà l’ex compagno di scuola Osborn, che preso dai sensi di colpa paterni e da frustrazioni insanabili, s’inietterà del sangue geneticamente mod

Scene da un ristorante italiano

─ Signore cosa desidera nel frattempo? ─ chiese il cameriere. ─ Ehm … preferirei farlo dopo, aspetto una persona. ─ Va bene Signore ─ rispose l’uomo, congedandosi. Tom aveva preferito il tavolo vicino a un’ampia finestra. Erano le otto di una sera d’ottobre, in un ristorante italiano del Lincoln Center di Manhattan, a New York. Aspettava un noto amministratore delegato di un’importante società finanziaria della Grande Mela. Tom, invece, lo conoscevano in pochi, solo quelli che seguivano la sua arte. Faceva, infatti, il commediografo, anzi, Tommy Dee si poteva dire fosse nato in teatro. Aveva iniziato a familiarizzare col palco a soli quindici anni. Appena terminati gli studi universitari, era passato a scrivere sceneggiature e riadattamenti di pièce famose presso il grande pubblico. Quando aveva raggiunto la maturità, aveva pensato di realizzare una commedia tutta sua. Ne era fiero, ci sperava. Il titolo era Good Morning Mr. Sky , a lui piaceva, come tutta la commedia, del re

Gravity, il dvd

Gravity del regista Alfonso Cuarón, senza terza dimensione è come bere della birra senza schiuma. Uscito nelle nostre sale il 3 ottobre dello scorso anno, incassò 6.245.000€ e colpì subito per la sua potenza visiva. Il 26 febbraio 2014 è uscito il dvd. Chi non ha avuto il piacere di vederlo sul grande schermo, può farlo al suo televisore di casa, perderebbe però il 60% della potenza visiva di quest’opera d’arte (sette oscar all’ ottantaseiesima edizione degli Academy Awards). Comunque il blu-ray può dare un netto miglioramento della qualità visiva e sonora, concedendoci un piacere inaspettato. Perché Gravity si deve vedere e va fatto vedere? Principalmente in quanto profondamente religioso e poi perché richiama al “senso della vita” e a una serie d’interrogativi che ci fanno capire in sostanza, che la vita è una lotta costante, immane. Gli spettacolari, tanto da sembrare veri, effetti speciali, premiati con una statuetta, ci disegnano ─ LO SPAZIO ─ nella sua totalità e profon