Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2008

VENEZIA: FILM IN CONCORSO

I film in concorso in questa 65° mostra del cinema di Venezia sono: Darren Aronofsky : The Wrestler – Usa, 105‘ Mickey Rourke, Marisa Tomei, Evan Rachel Wood Guillermo Arriaga : The Burning Plain – Usa, 147’ Charlize Theron, Kim Basinger, Joaquim de Almeida Pupi Avati : Il papà di Giovanna – Italia, 104’ Silvio Orlando, Alba Rohrwacher, Francesca Neri, Ezio Greggio, Serena Grandi Marco Bechis : BirdWatchers - La terra degli uomini rossi – Italia / Brasile, 108’ Claudio Santamaria, Alicélia Batista Cabreira, Chiara Caselli, Abrisio Da Silva Pedro Patrick Mario Bernard, Pierre Trividic : L’Autre – Francia, 97’ Dominique Blanc, Cyril Gueï, Peter Bonke, Christèle Tual Kathryn Bigelow : Hurt Locker – Usa, 131’ Ralph Fiennes, Guy Pearce, David Morse, Jeremy Renner Pappi Corsicato : Il seme della discordia – Italia, 85’ Caterina Murino, Alessandro Gassman, Martina Stella, Michele Venitucci, Isabella Ferrari Jonathan Demme : Rachel Getting Married – Usa, 116‘ Anne Hathaway, Debra Winger, Rosem

AL VIA LA 65° MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA

Aprono la mostra del cinema due premi oscar che hanno con la loro scorretta commedia noir scioccato giovani e meno giovani. I fratelli Coen. La mostra inizia oggi 27 Agosto e si concluderà il 6 Settembre con la consegna del Leone d'oro. Il film dei fratelli Coen, dal titolo Burn After Reading, titolo italiano A prova di Spia; è una commedia sempre svolta attorno alle vicissitudini degli equivoci che vede due attori del calibro di George Clooney e Brad Pitt, anche loro ospiti della giornata inaugurale, Pitt certamente con la famiglia a presso. Sul tappeto rosso nei prossimi giorni ci sarà Ralph Fiennes, Charlize Theron, Silvio Orlando, Caterina Murino, Alessandro Gassman e la splendida Kim Basinger nonostante i suoi "anta" portati meravigliosamente. I film italiani in concorso sono: Un giorno perfetto di Ozpetek, Il Seme della Discordia di Pappi Corsicato e il Il Papà di Giovanna del poliedrico Pupi Avati. Ovviamente i film in concorso sono 21, la redazione di Penna Rossa

BOLT: M'ILLUMINO D'IMMENSO

Non si può non citare questa poesia fantastica di Ungaretti, piena d'interpretazioni; l'essenza del momento in cui in ognuno di noi accende la creatività e Bolt lo ha fatto. 19''30 ai 200m. Un risultato che lo consacra per sempre campione e record man, primo nel mondo, scavalcando Micheal Johnson, che sicuramente starà sbattendo i pugni sul tavolo di casa, in compagnia di una bella birra. La cosa epocale ed è ormai inutile ribadirlo, è la straordinarietà dei movimenti, fluidi e sinuosi e l'armonicità del corpo, che da via a quella velocità impressionante. Sembra quasi silenziosa la sua corsa, felpata come un puma che insegue la sua gracile preda. L'immensità di quest'uomo entra nell'almanacco della storia dell'atletica. Un grazie a quest'uomo che ci ha regalato lo spettacolo più bello, insieme a Phelps ovviamente!!!

IL CAVALIERE OSCURO E LA COMPLEMENTARIETA' DEI CONTRARI

Già con Eraclito di Efeso si struttura il pensiero dei contrari. « La legge del mondo si basa sul rapporto di interdipendenza di due concetti contrari, quindi opposti; che a quanto pare lottano fra di loro, ma allo stesso tempo, l'uno non può fare a meno dell'altro. Quindi nulla esisterebbe, se di qualcosa non esistesse il suo opposto ». Batman è il bene e Joker è il male. Questa valutazione però, non la possiamo riassumere in tal modo, se non notando che l'uno prende dall'altro determinate caratteristiche. La follia di Joker è pienamente manifestata, il regista Nolan lo fa vedere attraverso un trucco irregolare e slabbrato. Batman è colui che salva la gente, ma è limitato, perché anche lui come Joker uccide, ma diversamente da Joker, Batman tende a conoscere il male, a vivere nel male per poterlo sconfiggere. Si può dire che se non esistesse Batman, Joker non avrebbe motivo di distruggere Gotham City, e viceversa Wayne non avrebbe modo di travestirsi da pipistrello ed

USAIN BOLT: LA LEGGENDA DEL VENTO

Pechino Olimpiadi 2008. Finale 100m. Eolo re dei venti, come viene citato nell'Odissea, donò ad Ulisse un otre in cuoio che conteneva il vento che lo avrebbe condotto nella sua isola natale, Itaca. Ebbene si, la stessa cosa Eolo ha fatto con Usain Bolt; il "mostruoso" Bolt. C'è poco da dire su quest'uomo, questa rivelazione della natura umana. A volte ci chiediamo, fin dove possiamo arrivare? Riusciamo a capire le nostre capacità fisiche? Bolt lo sa, si aggiudica la medaglia d'oro e il record del mondo con un 9''69. È vero avrebbe potuto fare anche meno, e questa forse è la dimostrazione che a quest'uomo, non interessa tanto la fama, ma la voglia di riscatto, poter dimostare al mondo intero che lui e il vento sono una cosa sola. Il secondo posto e argento vanno a Thompson(Trinidad & Tobago), mentre il bronzo allo statunitense "occhialuto" Dix. Rimangono ora i 200m che sono per lui anche l'altra specialità, lo vedremo anche lì e se

COME IL FUMO: LA VELOCITA' UCCIDE

Senza moralismi, campagna di sensibilizzazione nata da una incazzatura interiore. Sentivo l'esigenza di scrivere su questo argomento da molti mesi. Il fumo mi da fastidio poiché sono stato anni addietro un fumatore e coloro che mi fumano intorno li odio. A volte lo dico sempre a chi fuma, così per fargli svegliare dentro quella sorta di senso di colpa per cercare di farlo smettere di fumare, «leggi sul pacchetto»: " IL FUMO UCCIDE ". Allora mi sono chiesto perché non mettere anche i cartelli sulle strade provinciali, super-strade ed autostrade. Certo servirebbe poco, visto che se uno fuma e legge sul pacchetto, fregandosene spudoratamente, la stessa cosa accadrebbe al guidatore indecente. Scriverlo non costerebbe nulla: " L'ALTA VELOCITA' UCCIDE ". Non per fare del moralismo, ma pochi giorni fa, alzandomi una mattina, lessi sul televideo la notizia di sette ragazzi morti per un incidente frontale su una provinciale nel Salento, la mia terra. Ti senti per