Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2018

First Man - Il primo uomo: il diletto spirituale di Chazelle

First Man è una ricostruzione lacunosa (non in senso negativo) della vita dell’astronauta Neil Armstong. Un film affascinante che si presenta, agli occhi di chi guarda, talvolta esasperante talvolta eroico. Dato l’argomento, si correva il rischio di sfociare nel didascalico, invece grazie all’abilità narrativa di Josh Singer ( Il Caso Spotlight ), l’impresa spaziale è stata raccontata attraverso il punto di vista dell’astronauta Neil Armstrong (qui Ryan Gosling trasuda tangibile emotività). Il precoce e poliedrico regista Damien Chazelle ( Whiplash e La La Land ) con quest’opera volta concretamente pagina. First Man non è una biografia sterile, è anzi un ritratto privato dell’uomo Armstrong che supera quell’immagine d’eroe che l’astronauta s’è cucita addosso. È noto che il tema dell’allunaggio sia un argomento ostico, poiché ha solitamente attirato (e lo fa ancora) teorie del complotto tra le più disparate e negazionismi al seguito; ma anche perché significa, per t