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Visualizzazione dei post da luglio, 2023

Indiana Jones e Il Quadrante del Destino: ognuno ha il tempo che si merita

Non nascondo una sorta di commozione nell’aver visto il volto ringiovanito di Harrison Ford grazie alle innovative tecniche di De-Aging (un processo di utilizzo della CGI per far apparire una persona molto più giovane degli anni che ha); non perché questo Indiana Jones e Il Quadrante del Destino  (2023) riservi soltanto questa novità, ma perché veder correre, oggi, Harrison “Indiana” Ford, classe ‘42, sul tetto di una carrozza di un treno nazista nel ‘39, mi ha, nostalgicamente, riportato al primo Indiana Jones del 1981 I Predatori dell’Arca Perduta . In questo ultimo capitolo dell’archeologo-avventuriero più famoso del mondo, concepito dalla geniale coppia di menti Spielberg & Lucas, qui diretto dal cartesiano James Mangold ( Quel Treno per Yuma , Le Mans ‘66 – La Grande Sfida ), si riscopre tutto il chimerico di quest’eroe: le atmosfere esotiche, il Marocco, l’Italia, l’Europa minacciata dal nazismo, l’occulto, il mistero, il viaggio, la storia e l’archeologia, i climax scanditi