Avatar: la via dell'acqua è la nuova frontiera del cinematografo. Sembrava che questo sequel non si dovesse fare, vuoi per problemi di post-produzione, vuoi per l'impasse pandemica (tuttora in corso). Desiderato e lungamente atteso (tredici anni dal primo Avatar [2009]) è uscito il 14 dicembre; possiamo dire che ne è valsa la pena vederlo? Sì! Avatar: la via dell'acqua è un film a sé stante per quanto concerne sia la resa filmica, sia la resa tecnologica: una rivoluzione dell'immagine. È doveroso, comunque, fare una premessa, sapendo due cose: la prima è che va visto in 3D e la seconda è che va "esplorato" in una sala da multiplex possibilmente grande e confortevole. Il regista James Cameron non è un novellino del cinema. Il cineasta, nei suoi action movies precedenti, ha sempre introdotto tecniche innovative di ripresa e soluzioni visive di là dai tempi in cui sono stati girati. Basti pensare a Terminator - Il giorno del giudizio (1991) nel quale introdusse T...