"Me lo aspettavo". Così dichiara il ct Roberto Donadoni alle critiche dei giornalisti. "Non mi amareggia, c'é chi ha usato titoli cubitali, ma più o meno leggendo non sono state ovviamente rose e fiori". E non sono state rose e fiori nemmeno in campo, anzi sono stati TULIPANI. Si perché ieri gli ORANGE ci hanno dato la dimostrazione di essere una squadra forte. La tecnica di Van Nistelrooy, il bel gioco di Van Bronckhorst. Proprio questi due saranno i fautori del primo gol, un po' discusso dal fatto che l'attacante del Real era in una evidentissima posizione di fuorigioco, visto che il povero Panucci era a terra dolorante fuori dalla linea di gioco. L'italia nel frattempo soffre non crea con Toni, poiché non gli arriva neanche un pallone. Lo stesso vale per Di Natale che si limiterà ad un solo tiro insidioso oltre la traversa. Il centrocampo azzuro che non risponde perché fermato dalle ripartenze dell'Olanda. Poi arriverà il cross per Kuyt, sponda aerea e grande girata di Sneijder che Buffon non può fermare. Intanto l'Italia cercherà con l'entrata di Grosso nel secondo tempo di scendere per dare man forte alla squadra, ma niente da fare perché giungerà il gol di Van Bronckhorst. 3-0 è questo il risultato. Non ci resta che piangere? Non credo se siamo degli uomini, se siamo i campioni del mondo, dovremmo restare in piedi fino alla fine di questo girone. Vincere contro la Romania deve essere un imperativo categorico. E sperare poi di fare il face to face con la Francia e giocare li con tutte le nostre forze. Non sarà facile ma cerchiamo di rimanere calmi. Le vacanze possono aspettare, ma se la tentazione diventa forte credo proprio che il ritorno in Italia non sia una cosa impossibile.
Jason Statham ha già collaborato con il regista Guy Ritchie, era nel cast di Lock, Stock and Two Smoking Barrels (1998), film rivelazione per entrambi. Ne La Furia di un Uomo (2021), su Prime Video dal 27 dicembre 2021, Ritchie dirige di nuovo Statham che veste i panni di "H", un ibrido tra un John McClane e un Bryan Mils di Io vi Troverò e che dispensa battute ermetiche e ossa rotte in quantità uguali. Detta così pare si tratti di un b-movie qualsiasi, ma, fortunatamente, non lo è. Guy Ritchie è un regista abile nel ricomporre sceneggiature lineari attraverso il montaggio disorganico e le riprese poliedriche. Alcuni suoi lavori sono azzeccati (gli Sherlock Holmes , The Gentlemen , Snatch ), altri un po' meno ( King Arthur , Aladdin e il remake/floppone Swept-Away ). Con La Furia di un Uomo Guy Ritchie, invece, si è mantenuto in bilico, raggiungendo un equilibrio tra action tradizionale e heist movie . La Furia di un Uomo, da quello che si legge in giro, è un remake...
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