È stato un grande Sanremo. Gli ascolti ogni giorno che passava erano in crescendo. La conduzione eccellente del grande architetto Paolo Bonolis non ha bisogno di nessuna predica, ma il sistema di voto si.
Ha vinto Marco Carta, nonché concorrente di Amici e vincitore di Amici; a premiarlo anche la madrina di Amici: Maria De Filippi.
Maria De Filippi viene definita questa grande presentatrice sol' perché ha fatto programmi che attirano la compagine adolescenziale. È stata una manovra preparatoria, poiché per il prossimo anno forse è stato fatto già il suo nome.
Le canzoni belle c'erano: quella di Al Bano, Alexia e Lavezzi e Masini. Quando però ti affidi al televoto è il popolo che inizia a decidere, stravolgendo la gara in corso. Passano: Povia, Marco Carta e Sal da Vinci(alias Gigi D'Alessio).
Povia con testo orribile ma furbo; Sal da Vinci una tipica canzone d'amore alla D'Alessio e Carta la rivelazione con una canzone solo orecchiabile.
Direi che i veri e coraggiosi vincitori siano proprio gli Afterhours che hanno stravolto e "distrutto" tutta quella pseudo elite di borghesi presente nella platea dell'Ariston. Hanno vinto moralmente. Alle volte ci vuole un po' di Sincerità come canterebbe la vincitrice di Sanremo giovani Arisa.
Commenti
Posta un commento