È morto ieri mattina nella sua casa di Roma, Tullio Kezich. Una penna spiazzante, pragmatica, seriosa, ma anche ironica. Avrebbe compiuto 81 anni tra un mese. Le sue volontà sono di non voler celebrare nessun funerale (poiché non ne condivideva le atmosfere). Diceva: «Vado nel nulla».
Un esperto biografo di Fellini, un "fellinologo" potremmo dire, che ha saputo dare spessore e significato forte e bello al cinema della seconda metà degli anni del novecento. Nato nel '28 e nel 46 a soli 19 anni diventato giornalista. Prima a Repubblica e poi al Corriere della Sera. Tanto era il suo interesse verso il cinema che ne fece anche parte come attore in un film di Ermanno Olmi, IL POSTO, dove interpretava uno psicologo. Un intellettuale attento al teatro, alla musica, all'arte in generale e alla scrittura in tutte le sue sfaccettature. Ciao Tullio!!![una foto del film "Il Posto" di Ermanno Olmi che ritrae Tullio Kezich mentre recita]
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