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Auguri per un felice Natale 2010


Un insolito Babbo Natale in versione "Bunga Bunga"
Tanti auguri di Buon Natale, caro lettore. Sono auguri sinceri, ma allo stesso tempo malinconici. Ogni volta che si fanno gli auguri del Natale ci si accorge presto che un anno è passato. Tra le tante novità, in questa festa c'è sempre la stessa atmosfera, le stesse tradizioni. Dai pranzi abnormi, alle cene interminabili sino a notte tarda. C'è la mano del consumismo; nonostante il periodo economico tra i più brutti degli ultimi cinquant'anni, la gente spende in cose futili, senza sensi di colpa, ma con la consapevolezza, che quella spesa possa rendere felici le loro giornate. Il Governo ha riacquistato credibilità, acquistando deputati, che ignari del loro ruolo e della Responsabilità Politica, hanno pensato bene, di fare un bel regalo di Natale a tutti noi. E poi se non bastasse, è passata la riforma delle Università (ddl Gelmini): gli atenei italiani saranno costretti a fare accorpamenti con altre università vicine, perché ci sarà una notevole diminuzioni di corsi di laurea dove ci sono pochissimi iscritti, e ci saranno modifiche nel Consiglio d'amministrazione. Vi sarà una minoranza d'interni del Consiglio, mentre gli esterni verranno nominati dal Ministro (cioè dalla governance). Precariato allungato per chi volesse diventare ricercatore. Insomma, passa di tutto in questo paese e anche Napolitano sembra essere sorridente e contento, perciò firma tutto quello che gli passa. Il regalo di quest'anno, dati relativi al mese d'Ottobre e tutt'ora portati in crescita, è l' 8,7 % di disoccupazione. L'albero è colmo di regali, infiocchettati per i giovani d'Italia. 
Un ragazzo si dice felice per il regalo che ha ricevuto dal padre: «non mi aspettavo mai che mio padre quest'anno mi facesse un regalo. Sono stato cattivo. Non ho fatto nulla tutto l'anno, ma non perché lo volessi, ma perché a chiunque chiedessi di lavorare, l'unica risposta era, "siamo spiacenti, il suo profilo non è inerente alla nostra richiesta". Ma mio padre non mi credeva ... Ora ho scartucciato questo pacco e sapete cosa ci ho trovato dentro? Una vestaglia. Sì proprio così, una bellissima vestaglia blu! Allora papà si è avvicinato e mi ha detto contento: "sono sempre tuo padre. Tieni questa da oggi è la tua divisa di lavoro". Ed io esclamo: "di lavoro?". Allora papà risponde: "è la tua divisa da disoccupato ... Auguri di Buon Natale figlio mio". AUGURI PAPA'.

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