Passa ai contenuti principali

The Imitation Game: un genio controverso

Alan Turing, l’antesignano dell’informatica e della cibernetica. Egli fu anche matematico - crittografo che inventò, nel corso del secondo conflitto mondiale, una macchina di decrittazione con la quale anticipò le mosse dei nazisti, decifrando il dispositivo Enigma.
Il regista Morten Tyldum dirige un film appassionante che s’interroga sulla solitudine del genio. Benedict Cumberbatch invece interpreta Alan Turing e lo fa con sguardo freddo e postura perfetta, incarnandone tutte le sfumature tormentose del matematico. Tuttavia The Imitation Game cerca di percorrere due strade, quella della risoluzione storica attraverso la decifrazione di Enigma e quindi il contributo all’opposizione del regime nazista; e l’altra quella della vita privata di Turing: dichiaratosi omosessuale nel 1954 in Inghilterra, dove all’epoca non era contemplata l’omosessualità, e costretto a scegliere tra l’ergastolo o la castrazione chimica.
Un film piacevolissimo che è a tratti didascalico, aiutato però dall’audace colonna sonora di Alexandre Desplat. Un biopic che vuole raccontare la vita di un genio e spiegarci che in fondo genialità e restrizioni morali viaggiano su due binari differenti.

Commenti

Post popolari in questo blog

Mission: Impossible - The Final Reckoning. La recensione

La resa dei conti finale. Sono passati quasi trent'anni e questo formato thriller - spionaggio - azione resta sempre fresco e attuale. MISSION: IMPOSSIBLE - THE FINAL RECKONING (2025) è l'ottavo film che completa e conclude (almeno per il momento) la saga. Nata come serie TV, a cavallo tra gli anni sessanta e settanta; nella trasposizione cinematografica ha sempre mantenuto questo temperamento démodé con sprazzi di humour britannico. Sembra ieri quando, nel lontano 1996, Tom Cruise alias Ethan Hunt si cala con un cavo metallico in una camera blindata della CIA, deviando i raggi infrarossi, per prelevare una lista di agenti sotto copertura dal PC del Langley. Stiamo parlando di MISSION: IMPOSSIBLE (1996) regia di Brian De Palma. E cosa c'entra il primo capitolo con quest'ultimo? In  MISSION: IMPOSSIBLE - THE FINAL RECKONING (2025), il regista Christopher Mcquarrie usa il primo capitolo come aggancio narrativo e stilistico, ritornando ad un genere d'azione vecchio sta...

Una battaglia dopo l'altra: quando la democrazia vacilla, gli idioti escono a galla

Paul Thomas Anderson ricrea un'innovativa trasposizione dei tempi affannosi che stiamo vivendo, rileggendo ancora il romanziere Thomas Pynchon dopo Vizio di Forma . Questa volta il regista losangelino s'ispira a  Vineland , romanzo ambientato in California (come questa pellicola) nell'anno della rielezione di Ronald Reagan. Anche se, diacronicamente, PTA inquadra i personaggi nel clima storico del trumpismo. È il decimo film del regista, che ha firmato capolavori come Il Petroliere, Il Filo Nascosto e Boogie Nights -L'altra Hollywood . Una Battaglia dopo l'altra (2025)  lo si potrebbe annoverare tra i sopracitati, ma con circospezione, perché la pellicola potrebbe essere letta (o male interpretata) da chi non abbia gli strumenti necessari per comprendere ciò che sta accadendo in America e, di riflesso, nel resto del mondo. La storia è semplice: Bob Ferguson (Leonardo Di Caprio)  è un "inconsapevole rivoluzionario" con velleità di scarso bombarolo. Facente ...

Taboo, la serie tv dark con Tom Hardy

È forse un pazzo? È forse uno stregone? È lui o non è lui? Chi è James Delaney (Tom Hardy)? Nessuno sa chi sia. Alcuni lo danno per morto, altri per disperso. Una leggenda.